07 – Storia di un anziano e di un computer: com’è fatto un pc ?

Beh, un bel risultato: 16 assatanati tecnologici, pronti a schermaglie tecniche con ignari commessi, che rischiano di essere travolti da inaspettate e competenti domande.

Dunque. Vi siete mai chiesti com’è fatto il motore di una macchina? A parte quando avete dato l’esame per la patente e quando il meccanico vi ha presentato un conto troppo salato, no dico, per guidare la macchina avete mai pensato ai pistoni, allo spinterogeno, alla cinghia di distribuzione o a che altro?
Ok, allora non stupitevi se non ho intenzione di raccontarvi com’è fatto dentro un computer, tanto lo dovete usare, mica smontare!
Ero memore della lezione di un docente di tanti anni fa di un corso per lavorarori. Prima lezione. Ha portato un vecchio computer, l’ha smontato in classe. Io sono entrato dopo la prima ora. Erano più quelli che stavano a messaggiare e quelli che sbadigliavano, che gli attenti, meglio, attento era uno solo, al primo banco, non sapeva come scappare. Guardo meglio: aveva una cuffietta nascosta sotto i capelli e stava ascoltando musica.

Mi sono presentato, sono il direttore, tutto bene?, è prevista una pausa dopo la prima ora, anzi potete andare, il bar è qui di fronte, le macchinette di sopra, i bagni a piano terra. Vi rubo un attimo il docente e riprendiamo tra 15 minuti.
Gli ho fatto una girata di 8 minuti senza che potesse fiatare, altri 3 a fargli domande a cui non poteva rispondere (come pensi che ti possano seguire? A chi credo che serva? Quante lezioni reggono una impostazione del genere?).
Nei 4 minuti successivi gli ho detto entra, fai sparire il computer smontato e falli andare su internet, spiega che cos’è e fagli cercare, trovare e salvare qualcosa tramite google, spiega tutto senza usare una sola parola che non sia quella che useresti mangiando a tavola con i tuoi genitori. Parla come mangi… era pure grassottello.
L’abbiamo sostituito dopo tre lezioni, gli assenti erano, si fa per dire, più dei presenti.

Allora, visto che però qualcuno di voi vuole comprare il computer e altri sostituire quello vecchio, ecco quattro semplici cose da ricordare.

Comprare un pc è come comprare una lavatrice, c’è chi si affeziona a una marca chi a un’altra, ma poi più o meno sono tutte uguali. Ormai è tecnologia obsoleta, li costruiscono in tutto il mondo.
Il disco fisso contiene i dati che volete salvare, ma se ha 320giga o 500, non è che cambi tanto, prima di riempirlo immaginate che non vi basterebbero tutti i libri contenuti nella biblioteca vaticana e quelli di altre 20 biblioteche equivalenti, a meno che non ci vogliate salvare film e musica, ma poi se non vi basta con pochi euro comprare una unità esterna e poi cmq ci sono le tecnologie cloud che …vabbè questo non ve lo spiego.
Il processore serve solo per la velocità di elaborazione sopratutto quella grafica e se proprio non siete disegnatori tecnici o giocatori incalliti di videogames dell’acceleratore grafico ve ne fate ben poco.
Insomma il computer che meglio fa per voi è quello che…. Ripeto quanto detto a Pierino, che stavolta annuisce vistosamente, come dire eh, già sapevo.
Guardiamo i depliant, confrontiamo le caratteristiche, non smontiamo computer ma per ogni differenza provo a raccontare qsa di concreto che dimostri a Franca, più restia a spendere, se vale la pena di fare lo sforzo o meno.

Andiamo via oltre la fine della lezione, tutti sono diventati esperti all’improvviso e si raccontano cos’hanno visto, dove conviene di più, dove sono più disponibili, gentili, dove gli ha no detto che ci sono solo più 10 pezzi di quella fantastica offerta.
Quasi non si accorgono che me ne sto andando.
Beh, un bel risultato: 16 assatanati tecnologici, pronti a schermaglie tecniche con ignari commessi, che rischiano di essere travolti da inaspettate e competenti domande.

Livio Olivero

Permanent link to this article: https://www.campuslab.eu/chestorie/2013/10/31/07-storia-di-un-anziano-e-di-un-computer-come-fatto-un-pc/

Lascia un commento

Your email address will not be published.