Cittadinanza e formazione: l'integrazione delle donne straniere

Cittadinanza e formazione: l'integrazione delle donne straniere

Progetto approvato dalla Provincia di Biella con la partecipazione finanziaria della Regione Piemonte
Realizzato dal comune di Cavaglià in collaborazione con Viverone, Roppolo, Zimone.

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Descrizione del progetto
Il progetto promuove percorsi formativi-informativi rivolti alle donne straniere al fine di facilitarne l’integrazione all’interno del tessuto sociale. Tali percorsi consistono nella realizzazione di corsi di apprendimento della lingua italiana (che saranno strutturati in due livelli, elementare e avanzato) e dell’uso del personal computer. Durante le lezioni di informatica i partecipanti avranno l’opportunità di conoscere il pacchetto Office e le opportunità offerte dal web per la ricerca di lavoro e per la comunicazione (ad es. i social networks) e i servizi messi a disposizione dalle diverse istituzioni presenti sul territorio (pubblico e privato sociale) come ad esempio la prenotazione di visite mediche, le offerte formative, le attività ricreative, culturali e socializzanti. Sono previste inoltre una serie di lezioni al di fuori dei precedenti programmi formativi, dedicate allo studio della normativa italiana sull’immigrazione italiana e delle pari opportunità (con illustrazione di siti dedicati). Al termine dei corsi formativi ai partecipanti verrà consegnato un attestato di frequenza che certifichi il percorso intrapreso.


 

 

Obiettivi generali
- valorizzare la diffusione della lingua e della cultura italiana;
- incoraggiare la formazione, la riqualificazione professionale e l'inserimento lavorativo delle donne straniere;
- favorire, in un'ottica di prevenzione, la conoscenza dei servizi e delle opportunità a disposizione. Nello specifico, agevolare le donne straniere rispetto alla possibilità di usifruire delle opportunità formative e professionali presenti sul territorio di riferimento;
- diffusione dell'informazione circa i diritti e le tutele riconosciuti dall'ordinamento giuridico italiano in tema di istruzione, pari opportunità, ambito familiare, cura della salute, accesso a opportunità formative e professionali nonchè dei doveri connessi alla normativa italiana.

Obiettivi specifici
- favorire la padronanza della lingua italiana;
- accrescere le competenze informatiche sia per aumentare le possibilità di sbocchi lavorativi delle donne straniere, sia per renderle sempre più autonome nella ricerca delle opportunità offerte dal territorio ed al funzionamento del sistema di servizi in esso presenti;
- incoraggiare l'apprendimento della normativa italiana in materia di immigrazione


 

 

 

Risultati attesi
a) apprendimento della lingua italiana per 30 donne straniere, e quindi:
- aumento delle possibilità di sbocco occupazionale;
- riduzione dei rischi di emarginazione e discriminazione in ambiente lavorativo;
- - facilitazione dell'orientamento delle donne immigrate tra le offerte di servizi culturali, formative e ricreative proposte dal territorio ;
b) acquisizione delle competenze di base per l'uso del personal computer per 15 donne straniere, e quindi:
- - aumento delle possibilità di sbocco occupazionale;
- facilitazione dell'orientamento delle domme immigrate tra le offerte di servizi culturali, formative e ricreative proposte dal territorio grazie alle competenze di navigazione in internet acquisite dirante il corso di informatica;
 c) conoscenza della normativa italiana in materia di immigrazione per 30 donne straniere, e quindi:
- riduzione dei rischi di emarginazione e discriminazione in ambiente lavorativo;
- maggiore consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri sul territorio italiano.


 

 

Attività   

1) Corso di informatica per donne straniere
Prevede la verifica delle competenze possedute dalle interessate in meteria di lingua italiana; questa verifica avverrà in un primo momento mediante colloquio orale con ciascuna delle iscritte e in un secondo tempo mediante prova scritta. Una volta verificato il livello di partenza verranno programmati n. 2 corsi e, nello specifico, n. 1 corso di livello principiante e n. 1 corso di livello avanzato. Il Gruppo di lavoro si occuperà quindi della individuazione e della contrattualizzazione di un docente madrelingua, con competenze qualificate in materia di insegnamento e di comunicazione interculturale. Durante tutta la durata del corso verranno consegnati ai partecipanti materiali didattici multimediali (cd rom) e cartacei (appunti, brochure) in modo da garanti re loro un adeguato supporto anche a casa. Al termine del corso, ad ogni partecipante che abbia portato adeguatamente a compimento il percorso formativo verrà consegnato un attestato di frequenza. Il materiale didattico e la strumentazione verranno messe a disposizione gratuitamente dal fornitore esterno.

 

2) Realizzazione di un corso di informatica per donne straniere
Prevede l'avvio di n. 1 corso di informatica di base; le lezioni verteranno sull'utilizzo del pacchetto office e sulle modalità di comunicazione (e-mail, chat, social networks) e di navigazione in internet (con illustrazione di siti dedicati alla normativa sull'immigrazione italiana e delle pari opportunità). Per la realizazione del corso è previsto l'utilizzo della seguente strumentazione: n. 1 pc lavoro per docente; n. 1 videoproiettore collegato al pc docente; n. 1 pc per ogni discente, n. 1 server di rete per la rete privata dell'aula (per le lezioni ad internet deve essere garantito l'accesso a internet). Al termine del corso, ad ogni partecipante che abbia portato adeguatamente a compimanto il percorso formativo verrò consegnato un attestato di frequenza; durante tutta la durata del corso verranno consegnati ai partecipanti materiali didattivi multimediali (cd rom) e cartacei (appunti, brochure) in modo da garantire loro un adeguato supporto da utilizzare anche a casa.  

3) Realizzazione di incontri formativi-informativi sulle caratteristiche della legislazione italiana in materia di immigrazione
Prevede la programmazione di lezioni con un docente madrelingua esperto in comunicazione interculturale. Le lezioni verteranno in modo particolare sulla legislazion regionale, nazionale e comunitaria in materia di immigrazione (prevalentemente riferita all'ambito lavorativo e al ricongiungimento famigliare) e sui servizi pubblici e privati ai quali rivolgersi in caso di necessità per l'espletamento di pratiche burocratiche. Anche in questo caso le partecipanti saranno rifornite di tutto il materiale didattico necessario per buona riuscita del corso.