"Net-Bulli & Cyber-Pupe": progetto educativo per la prevenzione del bullismo e dei pericoli di internet - Comune di Moncrivello

"Net-Bulli & Cyber-Pupe": progetto educativo per la prevenzione del bullismo e dei pericoli di internet - Comune di Moncrivello

Il progetto "Net Bulli & Cyber Pupe" è stato finanziato dalla Provincia di Vercelli a valere sul Bando della Provincia di Vercelli in materia di Sicurezza Integrata.
Le azioni di seguito previste sono riconducibili all’ambito 2 del Bando "pratiche di sostegno alle fasce deboli e di assistenza alle vittime dei reati"
e, nello specifico, al sotto-ambito 1, relativo agli "interventi per lo sviluppo di politiche di sicurezza, di genere e di tutela dell’infanzia e degli anziani".

Il progetto verrà avviato entro la fine di giugno e si concluderà entro giugno 2012.

Sito del progetto

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Obiettivi generali Ridurre e prevenire fenomeni di illegalità e inciviltà diffusa
Promuovere pratiche di mediazione dei conflitti sociali, di educazione alla convivenza e alla coesione sociale
Sviluppare politiche di prevenzione e di controllo sociale del territorio, di educazione e partecipazione giovanile, di informazione e comunicazione
mediante l’implementazione di azioni pilota e la sperimentazione di interventi specifici, limitati, controllabili e trasferibili.

 

Obiettivi specifici per contrastare il fenomeno del bullismo

Sensibilizzare e istruire i bambini e i ragazzi sulle caratteristiche del fenomeno e dotarli degli strumenti per affrontarlo
Misurare il livello di presenza del fenomeno “bullismo” nei territori interessati dal progetto
Identificare le vittime di bullismo e provvedere alla loro tutela mediante programmi di intervento individuali
Identificare “i bulli” e limitare gli atti di bullismo mediante lo studio e la realizzazione di programmi individuali per il recupero dei casi “a rischio”
Individuare e sperimentare strategie innovative per affrontare il fenomeno

Obiettivi specifici per contrastare i pericoli di internet e il cyberbullismo

Sensibilizzare, informare e formare le famiglie sull’utilizzo di strumenti di parental control che limitino l’accesso a contenuti potenzialmente pericolosi in rete
Sensibilizzare, informare e formare gli educatori (insegnanti e genitori) in merito agli strumenti di comunicazione/interazione della rete
Far conoscere e riconoscere ai bambini e ragazzi i pericoli della Rete: pedofilia e cyberbullismo
Istruire i bambini e i ragazzi in merito alle strategie comportamentali per ridurre i rischi di esposizione

 

Descrizione del progetto

1) Attività di formazione rivolta ai genitori in merito agli strumenti di controllo sulla fruizione di contenuti in internet: nr. 3 corsi della durata di 2 ore ciascuno per la formazione ai genitori per la configurazione personalizzata degli strumenti di parental control sui pc di casa.

I corsi verranno attivati come di seguito:
nr. 1 corso – Moncrivello
nr. 1 corso – Borgo D’Ale
nr. 1 corso – Alice Castello
Le attività sopra descritte sono riconducibili al problema dell’esposizione dei bambini ai rischi di internet (materiale pornografico e pedo-pornografico in rete) e hanno come obiettivo quello di limitare il più possibile l’accesso a questi contenuti da parte dei minori.

 

 

2) Attività di formazione rivolta agli insegnanti sull’uso degli strumenti di comunicazione mediante Internet da parte dei bambini e dei ragazzi: nr. 4 corsi della durata di 4 ore ciascuno, diurni per gli insegnanti.

I corsi verranno attivati come di seguito:
nr. 1 corso – Moncrivello (scuola elementare, classi 4° e 5°)
nr. 1 corso – Borgo D’Ale (scuola elementare, classi 4° e 5°)
nr. 1 corso – Borgo D’Ale (scuola media, classi 1°, 2° e 3°)
nr. 1 corso – Alice Castello (scuola elementare, classi 4° e 5°)
Queste attività sono riconducibili al problema del cyberbullismo e ai rischi legati alla pedofilia in rete. Gli obiettivi sono i seguenti:
approfondire le conoscenze “dei grandi” circa gli strumenti di comunicazione/interazione attualmente disponibili su internet quali i social network (Facebook, Myspace), le chat e l’instant messaging (Twitter), la pubblicazione di contenuti (Youtube)
Conoscere il possibile uso distorto di tali strumenti (come la pedofilia utilizza la rete e definizione del cyberbullismo)
Come difendere i bambini: (strategie software, strategie comportamentali e di controllo sull’uso da parte dei bambini)

 

3) Attività di formazione rivolta ai bambini delle scuole elementari e medie sull’uso degli strumenti di comunicazione/interazione Internet da parte loro:

- nr. 6 corsi della durata di 4 ore ciascuno sull’uso corretto degli strumenti di comunicazione e interazione internet con uno psicologo per i suggerimenti sulle strategie comportamentali.
- nr. 6 corsi della durata di 4 ore ciascuno sull’uso corretto degli strumenti di comunicazione interazione internet con un formatore informatico per i suggerimenti di tipo tecnico; al termine del percorso intrapreso ciascun allievo otterrà un patentino per la navigazione sicura all’interno della rete e una brochure riassuntiva con i suggerimenti per una corretta navigazione
I corsi verranno attivati come di seguito:
nr. 2 corsi – Moncrivello (scuola elementare, classi 4° e 5°)
nr. 2 corsi – Borgo D’Ale (scuola elementare, classi 4° e 5°)
nr. 2 corsi – Alice Castello (scuola elementare, classi 4° e 5°)   - nr. 6 corsi della durata di 4 ore ciascuno sull’uso corretto degli strumenti di comunicazione interazione internet con un formatore informatico per i suggerimenti di tipo tecnico; al termine del percorso intrapreso ciascun allievo otterrà un patentino per la navigazione sicura all’interno della rete e una brochure riassuntiva con i suggerimenti per una corretta navigazione I corsi verranno attivati come di seguito:
- nr. 6 corsi (uno per ogni sezione) – Borgo D’Ale (scuola media, 1°, 2° e 3°)
Con l’attività descritta si intendono affrontare i problemi di esposizione dei bambini e dei ragazzi alla pedofilia in rete e al cyberbullismo. Gli obiettivi sono i seguenti:
approfondire le conoscenze “dei grandi” circa gli strumenti di comunicazione/interazione attualmente disponibili su internet quali i social network (Facebook, Myspace), le chat e l’instant messaging (Twitter), la pubblicazione di contenuti (Youtube)
Conoscere il possibile uso distorto di tali strumenti (come la pedofilia utilizza la rete e definizione del cyberbullismo)
Come difendere i bambini: (strategie software, strategie comportamentali e di controllo sull’uso da parte dei bambini)

 

4) Attività in favore dei ragazzi delle scuole medie per la individuazione, il supporto e la prevenzione di problematiche esistenti relativamente al bullismo: programmazione e realizzazione di n° 6 incontri della durata di 12 ore ciascuno (in ciascun corso 4 ore saranno dedicate ai rischi di internet e 8 ore saranno dedicate alle problematiche del bullismo che verranno trattate mediante realizzazione di giochi di ruolo)

 

I laboratori verranno realizzati come di seguito:
nr. 6 laboratori (uno per ogni sezione) – Borgo D’Ale (scuola media, classi 1°, 2° e 3°)
Le attività sopra descritte sono riconducibili al problema del bullismo e del cyberbullismo; gli obiettivi sono i seguenti:
- individuare casi di bullismo o cyberbullismo presso le strutture scolastiche coinvolte
- offrire supporto psicologico alle vittime di bullismo e cyberbullismo
- designare un programma di recupero per i “bulli”
- prevenire atti di bullismo fisico nelle Scuole

A supporto delle attività formative sopra descritte verranno implementati i seguenti interventi:
- n° 1 sportello di ascolto multimediale a disposizione per 10 ore complessive per tutte le scuole coinvolte nel progetto presidiato da uno psicologo che utilizzando gli stessi media e lo stesso linguaggio dei ragazzi e dei bambini metta a disposizione, nel rispetto del possibile e garantito anonimato dell’interlocutore, un supporto psicologico per i casi di rischio sopra evidenziati.
- n° 1 sito internet del progetto con collegamento a canale Youtube e una “fan page” su facebook per la pubblicizzazione delle attività svolte e la pubblicazione del materiale prodotto.